Nel 2002, io e Massimo abbiamo acquistato questa cascina da ristrutturare che risale a più di un secolo fa. Una tipica Cascina Piemontese, in cima ad una delle colline panoramiche di Costigliole d’Asti, tra le Langhe e il Monferrato. Io avevo 23 anni ...per molti è stata una pazzia ...per me l'opera più bella in cui abbiamo espresso il nostro modo di essere.
Effettivamente era un vero rudere, ma il panorama era così spettacolare che ancora oggi restiamo incantati dalla magia dei colori delle immense colline, degli infiniti vigneti e delle Alpi in lontananza che assumono tonalità diverse man mano che il sole sorge o tramonta.
Abbiamo scelto questa casa dove ogni giorno ti rendi conto di vivere in un posto speciale.
Inizialmente abbiamo aggiustato una piccola parte e poi un po’ alla volta, alla sera, nelle vacanze, abbiamo aggiustava il resto. Oggi è così…come la vedete nelle foto…. un posto particolare, dove ogni ambiente è unico, perché creato in diversi momenti della nostra vita.
Nel 2006 sono arrivati loro: Azzurra, Jacopo e Mattia….ben 3 gemelli! I primi due anni sono stati ovviamente da paura….ma superati, nel 2009, abbiamo aperto il “B&B La Casa Che Ride” per condividere questo pezzetto di mondo, apprezzando il profumo della campagna, l’allegria, la semplicità della natura e questa incantevole vista sulle Langhe e sulle Alpi!
Questi luoghi sono apprezzati per tours enogastronomici, passeggiate panoramiche, escursioni ciclistiche, visite ai borghi, castelli e alle cantine che caratterizzano le Langhe e il Monferrato.
Vi aspettiamo! Francesca, Massimo, Jacopo, Azzurra, Mattia, il nostro supercoccolone Jack e Lucia la pecorella....anche a lei piacciono molto le coccole...e i fiori!
Libri consigliati dal Massimo e Francesca nelle camere troverete libri e riviste....e tra questi vi consigliamo in particolare...........
«Luisin era Luigi Bianco, mancato oltre quarant’anni fa e papà di Corrado Bianco, giovane partigiano costigliolese, tra i leader di una delle sezioni che operavano nella zona nel periodo della Resistenza, che ad appena 24 anni fu ucciso in modo orribile, gettato in un pozzo a Calosso e lasciato morire lentamente". Gino Risso, da dietro il bancone dell'Enoteca “Caffè Roma” del centro di costigliole racconta in questo libro gli insegnamenti ricevuti da Luisin, gli anni di gioventù vissuti insieme ai suoi amici, negli anni ’60, e allo stesso tempo racconta la vicenda che ha riguardato Corrado Bianco, figlio di Luisin, a cui è dedicato il viale che porta in centro paese. E' un racconto coinvolgente e commovente!!!
Questo libro e tanti altri sono tutti a disposizione nelle camere del nostro B&B.